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Visualizzazione dei post da maggio, 2020
mattbriar

JOE HILL: GHOSTS (2005)

La prima raccolta di racconti di Joe Hill è uscita nel 2005 curiosamente in Gran Bretagna, per poi vedere la luce in USA solo due anni dopo, nel 2007, col titolo di 20st Century Ghosts. Da noi invece è arrivata nel 2009, in un'edizione Sperling oggi fuori catalogo e quotatissima tra i collezionisti.
Attivo sui racconti brevi più o meno dai primi anni Duemila, Hill dimostra di aver appreso la lezione di suo papà, l'illustre Stephen King. Il suo nome letterario deriva infatti da Joe Hillstrom King, ma con u…

P. K. DICK: NOSTRI AMICI DA FROLIX 8 (UNA REPLICA DAL PASSATO)

Parlando di Labirinto di morte abbiamo detto che Philip K. Dick, sul finire degli anni Sessanta, sta vivendo una crisi, un momento di "bassa marea" creativa. Il romanzo successivo, Nostri amici da Frolix 8, ne risente ancora di più. Nel XXII secolo la Terra è divisa tra i Nuovi (esseri umani dotati di capacità intellettive superiori), gli Eccezionali (dotati di poteri paranormali, come telepatia e precognizione) e i Vecchi (gli umani normali, sottomessi ai primi due e relegati in una società chiusa e repr…

P. K. DICK: LABIRINTO DI MORTE (UN FORMICAIO DI ILLUSIONI E PATIMENTI)

Dopo l'apice rappresentato da Ubik, tra il 1968 e il 69 Philip Dick entra in un momento di declino creativo e scrive due romanzi minori, ma sempre fortemente personali e incentrati sui dilemmi che lo tormentano. Come il dualismo reale/non reale, al centro di Labirinto di morte. Un gruppo di persone si ritrova sul pianeta Delmak-O per iniziarne la colonizzazione, ma nessuno ha informazioni su cosa fare di preciso. I componenti della squadra iniziano a morire per omicidi, suicidi o incidenti, mentre chi sopravv…