KEROUAC: PIC - STORIA DI UN VAGABONDO SULLA STRADA
L'ultimo romanzo su cui Jack lavora è Pic – Storia di un vagabondo sulla strada, che parla delle vicende di un bambino di colore e della sua famiglia. Anche questa è un'opera iniziata molti anni prima: in effetti si basa sulla primissima protoversione di Sulla strada, una cinquantina di pagine scritte nel 1948 quando ancora il romanzo non era il ritratto che conosciamo dei viaggi di Jack e Neal. Kerouac lavora a Pic anche durante l'estate del 1951 in North Carolina, a casa con la madre e la sorella, ispirata sia dall'ambiente che lo circondava che dai viaggi che continua a fare. Probabilmente è in questa occasione che il romanzo che conosciamo oggi inizia ad assumere la sua forma, ma anche stavolta lo scrittore lo abbandona. Da sempre attento a conservare i suoi taccuini, nel 1969 Jack lo riprende in mano e lo conclude in aprile, per consegnarlo all'editore proprio in ottobre, il mese della sua morte.
Il risultato, sia per stile che soprattutto per temi, è un connubio tra la schiettezza di Orfeo emerso, la tragicità di La città e la metropoli, la poesia di Sulla strada e un pizzico dell'amarezza disillusa dei testi dell'ultimo periodo. Tutte queste influenze sono dovute alla lunga gestazione dell'opera, che ha “assorbito” elementi di momenti profondamente diversi nella crescita umana e letteraria dell'autore. A volte si stenta a riconoscere Kerouac: Pic è diverso da qualsiasi altro suo testo, ma purtroppo questa è anche l'unica sua caratteristica degna di nota. Nel complesso il racconto in prima persona (rivolto a un “nonno” che il protagonista bambino ha perduto) dimostra poco mordente e, com'è ovvio a questo punto, rimesta argomenti su cui non c'è bisogno di aggiungere altro a quanto già detto in oltre vent'anni di produzione letteraria.
Jack e famiglia si trasferiscono un'ultima volta, a St. Peterburg, Florida, dove si lascia definitivamente andare a sbronze e risse da bar. Dello scrittore che ha creato pagine di poesia pura come Visioni di Gerard, Dottor Sax, Sulla strada, I vagabondi del Dharma e Big Sur, sembra non restare nulla. Dopo un'ultima notte di sbornia, Jack Kerouac muore il mattino del 21 ottobre 1969 per un'improvvisa emorragia al fegato, distrutto dalla cirrosi epatica, a soli 47 anni. È tuttora sepolto all'Edson Catholic Cemetery di Lowell.
«Quello che vidi allora era proprio come quando ho visto il mondo per la prima volta, ti dico.»
Jack Kerouac, Pic
«Quello che vidi allora era proprio come quando ho visto il mondo per la prima volta, ti dico.»
Jack Kerouac, Pic
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